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Jasper Lawler Market Strategist, CMT
Aggiornamenti Settimanali di Mercato, Analisi | Giugno 2, 2023

The Week Ahead 5 Giugno – 9 Giugno: Verso un ulteriore taglio della produzione di petrolio

Benvenuti al nostro appuntamento settimanale sull’analisi dei mercati.

Performance delle coppie valutarie

Performance dei 5 giorni a partire dal 1 Giugno 2023, 11:30 GMT.

Source: finviz.com

10 eventi rilevanti della scorsa settimana

Nel caso ve li foste persi…

Concordato un accordo sul tetto del debito pubblico statunitense. Il disegno di legge sul tetto del debito è in processo di scrutinio al Congresso, dove la House of Representative ha già approvato il complesso normativo. Il Senato deve ancora esprimersi.

Nvidia si unisce al trillion dollar club. Il chip maker ha proseguito nel rally della scorsa settimana, registrando per poco un market cap al di sopra del $1 trilione, dopo che il CEO Jensen Huang ha annunciato un nuovo super-computer.

Rallenta l’inflazione nell’Eurozona. In tutta la regione i prezzi al consumo sono rallentati più del previsto al 6.1%, facendo diminuire le prospettive di una BCE più aggressiva e facendo calare l’euro.

Elon Musk è in Cina. Il prezzo del titolo è balzato al massimo bimestrale, tra l’ottimismo che il miglioramento delle relazioni di Musk con la Cina potrebbe aiutare a prevenire le disfunzioni produttive nella gigafactory di Shanghai.

Salesforce scivola sull’aumento dei costi. Il colosso del software CRM ha rivisto al rialzo l’outlook annuale ma il prezzo dei titoli azionari è calato poiché i costi sono aumentati del 36%. Tuttavia il prezzo delle azioni è ancora in rialzo del 65% YTD.

Il petrolio slitta del 6% in 2 giorni. La preoccupazione per la ripresa economica cinese ed i timori di una recessione negli Stati Uniti hanno fatto calare nettamente i prezzi del petrolio.

Alibaba ha lanciato la sua Chat GPT. In Cina la corsa all’IA si sta surriscaldando. Questa settimana Alibaba ha rilasciato Tongyi Qianwen, la sua applicazione di large language model.

La Fed rilascia dichiarazioni contrastanti. I funzionari della Fed si sono contraddetti sul rialzo dei tassi a giugno. Il mercato sconta una probabilità di quasi il 70% di una pausa dei rialzi per il mese di giugno.

Il Nikkei ai massimi degli ultimi 30 anni. L’indice giapponese è in rialzo su uno yen più fragile e grazie all’ottimismo della crescente domanda per i suoi titoli tech legati all’AI.

AUD/USD slitta sotto 0.65. La coppia ha sfiorato i minimi semestrali dopo che il PMI manifatturiero cinese ha registrato il peggior dato in 5 mesi.

Chart of the Week

Source: Bloomberg

I titoli tecnologici registrano la migliore performance per il singolo mese di maggio dal 2005.

Nel 2023 i titoli tech sono schizzati vertiginosamente, ma con l’indice di riferimento in rialzo di poco meno del 30% da inizio anno. Il rally segue il calo dello scorso anno, risollevato dall’hype per l’AI e dalle previsioni che la Fed molto presto possa iniziare a sospendere gli aumenti dei tassi.

Le preoccupazioni per il settore finanziario ed una potenziale recessione negli Stati Uniti, hanno ulteriormente aumentato la domanda di titoli tecnologici che alcuni investitori percepiscono come immuni al ciclo economico.

Il Nasdaq100 è tecnicamente in modalità ipervenduta, in quello che sembra essere un trade sempre più polarizzato. Gli analisti di Citigroup avvertono che il profit taking potrebbe creare una spinta per un’ulteriore crescita.

Nel frattempo, l’analista di Barclays, Emmanuel Cau, prevede ulteriori movimenti al rialzo.

5 Hot Topic da monitorare nei prossimi giorni

1. Decisione sui tassi della RBA
Martedì la RBA si riunirà per prendere una decisione sui tassi di interesse. L’incontro si tiene dopo che la banca centrale ad aprile ha colto di sorpresa i mercati, portando i tassi al 3.85%. Da allora, i dati hanno palesato che l’inflazione è aumentata al 6.8% su base annua dal 6.3%. Tuttavia, su base mensile, l’andamento dell’inflazione è sceso dello 0.3%. Questi dati, combinati con l’approvazione di concessioni edilizie in diminuzione e la spesa dei consumatori in contrazione, potrebbero significare che la banca centrale si tratterà dall’aumento per questo mese, ma potrebbe comunque aumentare i tassi a luglio.

2. Decisione sui tassi della BoC
Mercoledì la BoC si esprimerà sui tassi di interesse dopo aver mantenuto i tassi invariati al 4.5% durante il meeting di aprile. Il governatore della BoC, Tiff Macklem, ha dichiarato che la banca centrale è pronta a continuare ad aumentare i tassi se dovesse essere necessario. Da allora, una serie di dati economici più solidi del previsto supporta la convinzione che la BoC potrebbe alzare ulteriormente i tassi per quest’estate. I mercati stanno scontando la possibilità del 40% di un rialzo, rispetto al 28% precedente prima dei dati sul GDP del Q1, che annualizzato al 3.5%, sono molto più solidi del previsto. La banca centrale potrebbe aspettare fino alla riunione di luglio, quando rilascerà nuove previsioni.

3. Meeting dell’OPEC+
L’OPEC+ si riunirà il 4 giugno per discutere se debbano essere imposte ulteriori riduzioni alla produzione petrolifera. Il meeting si terrà dopo che il cartello petrolifero ha sorpreso i mercati con una riduzione alla produzione di 1.1 milioni di barili ad aprile. Prima della riunione, l’OPEC+ ha già palesato segnali contrastanti sui livelli di produzione. Detto questo, ci aspettiamo che il gruppo attenda e valuti l’impatto delle ultime riduzioni prima di apportare modifiche ai livelli di offerta.

4. Inflazione cinese e dati economici
I dati recenti sulla Cina indicano che la ripresa economica post-pandemia sta perdendo lo slancio iniziale. Questa settimana i dati economici, in particolare i dati sulle importazioni, aiuteranno a far più luce sulla domanda interna. Le aspettative sono che le importazioni a maggio siano diminuite ad un ritmo più lento del -4.6% su base annua, dal -7.9%. Nel frattempo, l’inflazione dovrebbe affievolirsi allo 0.1%, mentre il PPI dovrebbe calare del -3.9%. I dati verranno rilasciati mentre aumentano le aspettative che le previsioni di crescita cinesi saranno presto riviste al ribasso.

5. US ISM manufacturing PMI
L’economia statunitense ancora una volta ha mostrato resilienza. Ad Aprile il settore dei servizi è in netto rialzo, grazie all’aumento dei nuovi ordini dovuto all’impennata delle esportazioni, mentre le imprese hanno continuato a far fronte ai prezzi di inputs sempre più elevati. Per maggio il PMI dei servizi redatti dall’ISM dovrebbe aumentare ad un ritmo rallentato a 51.5. I nuovi ordini dovrebbero proseguire ed i prezzi pagati dovrebbero diminuire leggermente a 57.8 da 59.6, alimentando le speranze che l’inflazione possa continuare a diminuire.

Highlights del calendario economico


Source: FXStreet.com

Qui puoi trovare l’analisi delle principali classi di investimento tra cui le principali coppie valutarie, oro, petrolio e S&P 500.

EUR/USD (Daily Candlestick Chart)

EUR/USD è in un trend ribassista, registrando massimi e minimi decrescenti ed al di sotto della 50 SMA.
Il prezzo è rimbalzato con forza dal recente minimo a 1.063, con una candela giapponese engulfing rialzista sul grafico giornaliero. Questo potrebbe segnare le prime fasi di un cambio di trend, ma per ora la tendenza rimane latente, con la resistenza solidamente posizionata al di sopra di 1.08 e poi 1.084.

GBP/USD (Daily Candlestick Chart)

GBP/USD è in un nuovo potenziale trend rialzista, registrando massimi crescenti ed al di sopra della 50 SMA.
Un’impennata di 5 giorni dal minimo a 1.23 ha registrato quella che sembra essere la fine di una correzione ribassista del trend rialzista di lungo periodo, con il rinvigorimento di quest’ultimo. Il supporto principale è 1.244, i massimi di dicembre e gennaio.

USD/JPY (Daily Candlestick Chart)

USD/JPY è in un trend rialzista, registrando massimi e minimi crescenti ed al di sopra della 50 SMA.
Il prezzo ha ritracciato dal fievole 141 poiché il profit-taking si è palesato in prossimità della handle di 140. Il ritracciamento ha portato al massimo del 18 maggio, che è il primo supporto con il supporto principale a 137.8 appena al di sotto. Il breakout a lungo periodo deve mantenere questi livelli.

Gold (Daily Candlestick Chart)

XAU/USD è in un trend ribassista, registrando massimi e minimi decrescenti ed al di sotto della 50 SMA.
Il prezzo ha recentemente raggiunto un massimo corrispondente alla resistenza posizionata a 1984. Una rottura al di sopra potrebbe portare ad un nuovo retest del massimo record, mentre il fallimento di questo porterebbe ad un retest del minimo a 1934, ed un probabile calo sotto il 1900.

Brent Oil (Daily Candlestick Chart)

Il Brent è in un trend laterale ma al di sotto della 50 SMA.
Il Brent è rimbalzato di nuovo da 71.0, creando un potenziale triple bottom. Il trend rimane ribassista, il che significa una maggiore possibilità che il triple bottom fallisca con un’eventuale ribasso sotto 70.0. La resistenza si trova a 75.60 e poi a 78.50.

US500 (Daily Candlestick Chart)

Lo US500 è in un trend rialzista, registrando massimi e minimi crescenti ed al di sopra della 50 SMA.
Il prezzo sta cercando di muoversi verso il 4200, riconoscendolo come resistenza maggiore. Una chiusura settimanale al di sopra di 4200 dovrebbe confermare il breakout ed il successivo allungo rialzista. Un pattern engulfing rialzista sul grafico giornaliero suggerirebbe uno slancio rialzista. 4160 è il supporto con 4325 come successiva resistenza critica.

Ti auguriamo una buona settimana di Trading.

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