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Performance dei 5 giorni a partire dal 28 Luglio 2022. 10 GMT
Source: finviz.com
Nel caso ve li foste persi…
L’USD cala mentre aumentano i tassi della Fed di 75 pb. La Fed acconsente ad un secondo maxi aumento dei tassi, in altrettanti mesi. Tuttavia, la Fed non rilascerà più guidance, ma prenderà decisioni riunione dopo riunione.
Alphabet balza del 5% post earnings. La crescita delle revenue è la più lenta degli ultimi due anni, ma i ricavi di Google ed il business cloud hanno ottenuto buoni risultati, placando i timori dopo i deludenti numeri sui profitti pubblicitari da Snap.
La Russia diminuisce la fornitura di gas all’Europa. Gazprom ha annunciato che diminuirà la fornitura di gas attraverso il Nord Stream 1 portandola al 20% delle capacità per “motivi tecnici”. L’UE accetta di ridurre del 15% il consumo di gas.
Lloyds batte le previsioni sui profitti. Il più grande lender del Regno Unito ha registrato un utile pre-imposte di £3,7 miliardi nel primo semestre, in rialzo rispetto alle previsioni di £3,2 miliardi, ma in calo dai £3,9 miliardi del primo semestre dello scorso anno. Il prezzo delle azioni è balzato del 4%.
Coinbase affronta l’indagine della SEC. La SEC indagherà se la piattaforma sta offrendo titoli non registrati. L’ex product manager è stato arrestato per insider trading ed ARK Investment ha venduto 1,41 milioni di azioni di Coinbase. Il titolo viene scambiato in ribasso del 21% dopo una settimana difficile ed è calato del 60% negli ultimi 3 mesi.
Microsoft in rialzo su una guidance rosea. Gli earnings del colosso tech hanno mancato la guidance per la prima volta dal 2016. MSFT ha anche mancato il target di revenue per la prima volta dal 2020 a causa del dollaro forte. Ma per il prossimo anno fiscale MSFT ha dichiarato una guidance con crescita a due cifre.
Barclays cala sui mancati profitti. Barclays subisce un colpo da £1,9 miliardi a causa delle accuse di condotta relative ad un errore sui titoli statunitensi. I profitti sono calati a £3,7 miliardi, ben al di sotto delle previsioni di £3,9 miliardi.
La fiducia dei consumatori tedeschi scende ad un minimo storico. L’aumento dei prezzi di beni alimentari ed energetici hanno fatto precipitare il sentiment dei consumatori. La Germania si trova sull’orlo di una recessione. Il DAX cala di meno dell’1% nell’arco della settimana.
L’economia statunitense torna a contrarsi nel Q2. Dopo aver registrato una contrazione del -1,6% annuo nel Q1, l’economia statunitense ha continuato a contrarsi registrando una crescita negativa dello 0,9% annuo nel Q2. L’economia USA è in recessione tecnica.
Meta prevede un Q3 problematico. Meta, la società proprietaria di Facebook, ha mancato gli earnings e le previsioni sulle revenue. Il colosso dei social media stima il suo primo calo nei profitti dalla sua quotazione in borsa.
Source: @CavaggioniMario
Questa settimana abbiamo appreso che l’indice di fiducia delle imprese IFO in Germania sta crollando, e secondo questo grafico una contrazione del PIL tedesco è altamente probabile.
L’outlook economico della Germania sembra peggiorare di giorno in giorno a causa di un’inflazione record, di disfunzioni nella catena di approvvigionamento e per le minacce di razionamento del gas. Secondo l’IMF la più potente economia dell’Eurozona quest’anno sarà la più debole tra i paesi del G7.
Gli analisti di Credit Suisse e Deutsche Bank affermano che una potenziale recessione durerà almeno fino alla prossima primavera, iniziando da ora.
“Un buon decennio è terminato per la Germania: da qui in avanti, arrancheremo per un po’ di tempo”, ha dichiarato Andreas Scheuerle di Dekabank, che prevede una recessione invernale.
Questo potrebbe mantenere l’EUR ed il DAX sotto pressione nei prossimi mesi.
1. BoE
La BoE ha aumentato i tassi di interesse in ciascuna delle ultime sei riunioni dallo scorso Dicembre. Questa settimana i policy makers dovranno decidere se unirsi al “club dei grandi rialzisti dei tassi”, votando per un aumento di 50 punti base rispetto all’aumento di 25 punti base concordati negli ultimi 5 incontri. Secondo l’ultimo sondaggio della Reuters, la banca centrale dovrebbe attenersi ad un modesto aumento di 25 pbs nella sua lotta contro l’inflazione più elevata da 40 anni.
2. OPEC
Nell’ultima riunione, l’OPEC+ ha accettato di attenersi all’aumento di produzione precedentemente concordato e revisionato, al rialzo di 648.000 barili al giorno per Agosto. Ci si aspetta che questo aumento del livello di produzione terminerà alla fine di Agosto. Dati i crescenti timori per l’outlook della domanda mentre aumenta il rischio di recessione e cala dell’8% il prezzo del petrolio, l’OPEC+ potrebbe accettare di portare la produzione al precedente ed inferiore livello di 342.000 barili al giorno a Settembre.
3. RBA
La RBA ha aumentato i tassi di 50 punti base nella riunione precedente e dovrebbe aumentare di ulteriori 50 punti base in questa settimana. Le aspettative di un aumento dei tassi di interesse più ampio di 75 punti base sono state ridimensionate a seguito di un’inflazione complessiva del 6,1% nel Q2, leggermente inferiore alle attese.
4. Earnings per il Q2
La stagione degli earnings negli US si è finora rivelata migliore del previsto e le azioni hanno già scontato gran parte delle cattive news. Delle aziende statunitensi che hanno dichiarato gli earnings finora, il 60% ha battuto le previsioni sulle revenue ed il 75% ha superato le stime di profitto. La crescita degli earnings sta rallentando ma non sta collassando. Guardando al futuro, gli earnings dell’azionariato Statunitense e Britannico continueranno ad affluire. Gli Highlights includono Alibaba, HSBC e BP.
5. Non-farm payrolls
Il mercato del lavoro statunitense è rimasto resiliente nonostante i segnali di debolezza comparsi in alcuni settori dell’economia USA. A Giugno sono stati aggiunti 372k posti di lavoro, ben al di sopra dei 250k previsti. A Luglio ci si aspetta siano stati aggiunti 250k posti di lavoro. Questi dati arrivano dopo che le domande di sussidi di disoccupazione hanno raggiunto un picco rispetto agli ultimi 8 mesi, e mentre si cominciano ad avere prove di tagli ai posti di lavoro e blocchi delle assunzioni.
Economic Calendar Highlights
Source: FXStreet.com
Qui puoi trovare l’analisi delle principali classi di investimento tra cui le principali coppie valutarie, oro, petrolio e S&P 500.
EUR/USD (H4 Candlestick Chart)
Dopo la rottura della trendline ribassista, EUR/USD è entrato in un canale parallelo. Il mercato si sta muovendo verso l’alto per testare l’estremità superiore di questo canale, che è 1,02. Una rottura ed una successiva chiusura al di sopra di questa area (1,02), potrebbe portare ad un ulteriore movimento al rialzo verso quota 1,03. Una mancata rottura di quest’area potrebbe portare ad un movimento al di sotto di 1,01.
GBP/USD (H4 Candlestick Chart)
Il Pound è riuscito a rompere una trendline ribassista con l’aiuto di un momentum positivo, palesato da una candela rialzista “long bodied”. Il mercato sta testando il livello di 1,217, e se dovesse romperlo al rialzo, si potrebbe assistere ad un movimento più alto verso il livello di resistenza successivo che è alla quota di 1,23. Una chiusura ed un movimento al di sotto di 1,194 porrebbe fine alla nostra propensione rialzista.
USD/JPY (H4 Candlestick Chart)
USD/JPY è crollato seguendo la figura tecnica di “bearish flag” dopo che il mercato ha trovato sellers intorno al livello di 61,8% del ritracciamento di Fibonacci, in prossimità di 137,5. Ci aspettiamo di vedere il prezzo raggiungere la soglia di 134,2, che è l’obiettivo di prezzo implicito nel “flag pattern”. Una rottura sopra 137 suggerirebbe che l’obiettivo del pattern non verrà raggiunto.
AUD/USD (H4 Candlestick Chart)
The Aussie continued its move higher by posting higher highs and lows where a big-bodied 4-hour bar closed above the 0.698 mark. This indicates that the buyers clearly control the market and could push the price to the upside to test the 0.707 level. A move below 0.692 will offset our bullish trading idea.
USD/CAD (H4 Candlestick Chart)
L’Aussie ha continuato il movimento al rialzo registrando massimi e minimi crescenti ed una grande candela a 4 ore ha chiuso sopra il livello di 0,698. Ciò indica chiaramente che i buyers hanno il controllo del mercato e potrebbero spingere ulteriormente il prezzo al rialzo, per testare il livello di 0,707. Un movimento al di sotto di 0,692 invaliderà la nostra idea di trading rialzista.
Gold (H4 Candlestick Chart)
L’oro ha invertito e si è mosso al rialzo dopo essere uscito sia dal canale ribassista che dalla figura tecnica nota come “bullish flag formation”. Il mercato attualmente è in prossimità della resistenza di 1.735 tramutata in supporto, dove ci aspettiamo che più buyers si uniranno al trend rialzista spingendo il prezzo verso la soglia di 1.771. Una rottura al di sotto di 1.735 indicherebbe che il supporto non è riuscito a sostenere il breakout.
Brent Oil (H4 Candlestick Chart)
Il Brent si sta muovendo lateralmente con 99 e 104 che definiscono le dimensioni del range. Poiché sul timeframe giornaliero il trend tende al ribasso, i sellers potrebbero continuare a spingere il prezzo nella stessa direzione, una volta testata l’estremità più alta del range. Se questo scenario si verificasse, il Brent potrebbe raggiungere quota 98. Una rottura al di sopra della soglia di 104 potrebbe portare ad un’inversione di trend.
US 500 (H4 Candlestick Chart)
L’US500 ha ripreso il suo movimento rialzista rompendo la soglia dei 4.000 con l’aiuto di una candela rialzista “big bodied”. Il mercato potrebbe ritracciare al nuovo livello di supporto (la precedente resistenza = 4.000) prima di una nuova “impulsive wave” rialzista verso quota 4.095. Una chiusura al di sotto della soglia di 4.000 implicherebbe un pullback più profondo, che potrebbe testare i 3940.
Ti auguriamo una buona settimana di Trading.
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