I PMI dei servizi europei ed il dato PMI dei servizi redatto dall’ISM di maggio sono stati inferiori alle aspettative, facendo riemergere timori di debolezza dell’economia globale complessiva. Gli US Treasuries sono in rialzo con la avversione al rischio che sta sostenendo l’oro. Lunedì il dollaro e l’euro che hanno chiuso praticamente piatti.
Chart: AUDUSD
I PMI dei servizi europei ed i dati per il survey sui servizi ISM di maggio sono entrambi calati. L’EA mostra un calo da 55.9 previsto a 55.1, mentre gli Stati Uniti si attestano a 50.3, il livello più basso degli ultimi cinque mesi. Quest’ultimo è in calo rispetto alla lettura precedente di 51.9, e ben al di sotto del 52.5 che era previsto. La componente nuovi ordini e prezzi pagati è calata precipitosamente, con il business index a 51.5 rispetto ai 52.0 di prima. Le scorte sono salite al livello più alto da febbraio 2021. I titoli del Tesoro hanno registrato un aumento, mentre lunedì l’oro ha registrato i maggiori profitti, salendo dello 0.740% durante una sessione relativamente tranquilla. Tuttavia, il metallo giallo rimane lontano dalla handle a $2k, affrontando la resistenza a $1975/oz con il supporto a $1940/oz.
Il balzo iniziale a seguito della riunione dell’OPEC+ nel fine settimana è completamente svanito durante il lunedì, quando i traders hanno valutato i dati economici scadenti da tutto il mondo. Indipendentemente da ciò, il direttore esecutivo dell’IEA Fatih Birol ha dichiarato che il mercato petrolifero nella seconda metà dell’anno sarà sbilanciato e peggiorerà in seguito alla decisione dell’OPEC+ di tagliare la produzione, sottintendendo che un aumento dei prezzi nella seconda metà dell’anno è “molto più che probabile”. Il gap iniziale del greggio a $75/bbl è capitolato, chiudendo la sessione di venerdì scorso a $71.8 ed aprendo la strada a $70/bbl a meno che i rialzisti non riescano a riconquistare il massimo.
Due terzi degli analisti si aspettavano che la RBA mettesse in pausa gli aumenti dei tassi, ma la banca centrale ha dichiarato che l’inflazione è troppo alta nonostante avesse ritracciato il picco. La banca centrale vuole fornire fiducia portando l’inflazione all’obiettivo prefissato. La RBA ha anche affermato che potrebbe essere necessario un ulteriore rialzo. Con il controllo sulla soglia dei 66 cents, i rialzisti sull’Aussie stanno tentando di raggiungere i 67 cents, ma si stanno scontrando con una price action restrittiva sopra a 0.6670.